Consigli fai da te per coltivare le orchidee

I fiori sono da sempre l’ispirazione per creare opere d’arte di spettacolare bellezza. Ne sono un esempio i quadri di Monet o di Matisse, i quali amavano passeggiare tra giardini profumati e pieni di colori in cerca di emozioni da riporre sulla tela.

Sapere come coltivare le orchidee, grazie a piccoli accorgimenti e consigli, renderà il giardino o la terrazza un luogo magico, simile a quello dove solevano recarsi i grandi pittori. L’orchidea è una pianta tropicale ed è per questo che necessita di specifiche cure e attenzioni.

  • A prescindere dal tipo di orchidea che andrete a scegliere, bisogna tenere a mente che questi fiori hanno bisogno di una abbondante quantità di luce. Per questo è bene posizionarli in luoghi illuminati dalla luce del sole per diverse ore evitando che sia troppo diretta.
  • Le orchidee necessitano di un ambiente né troppo freddo né troppo caldo per vivere a lungo e mantenere intatte le loro forme e i loro colori quindi evitate luoghi bui o dove le correnti d’aria sono molto forti.
  • Le cose da sapere su come coltivare le orchidee possono variare in base al tipo di pianta che avete scelto. Ci sono specie in grado di durare più a lungo come Oncidium Cattleya, , Dendrobium, e specie più adatte al clima caldo come Vanda e Angraecum e specie che necessitano di una temperatura più bassa come Cymbidium, Odontoglossum, Masdevallia.
  • Le orchidee devono assorbire una giusta quantità di acqua per poter essere in forma. Per questo conviene che vengano annaffiate circa 2 volte alla settimana. per farlo nel modo corretto è necessario riporre il vaso in un secchio più grande e ricoprire di acqua per almeno 10 minuti. In questo modo la terra si impregnerà di acqua per un determinato lasso di tempo evitando che sgorghi via nell’immediato. Per quanto riguarda i petali, ogni tanto è consigliabile nebulizzarli con un apposito spruzzino.
  • Per fare rifiorire le orchidee è bene innaffiarle anche quando non ci sono più fiori e sistemarle in uno spazio in cui ci sia una temperatura mite e una giusta quantità di luce. Per dare loro nuova vita, una soluzione potrebbe essere ripiantarle aggiungendo nuovo terriccio e corteccia creando una base di sughero. Lasciate che i fiori cadano da sé oppure tagliate quelli secchi con delle forbici, a lasciando circa 1 cm dalla base dello stelo.
  • Per evitare che le vostre preziose piante vengano intaccate dai parassiti nebulizzatele con dell’acqua e dell’olio di neem, un prodotto naturale facile da reperire.

Questi consigli su come coltivare le orchidee valgono per chi sceglie di tenerle in casa. Per chi vuole metterle in giardino, il suggerimento principale è sempre quello di utilizzare dei basi per spostarle in caso di gelate o di condizioni climatiche poco favorevoli e di innaffiarle un po’ più spesso.